sabato 16 maggio 2009

Pappardelle al ragù di maiale (e variante alle mele)


Una ricetta estremamente semplice, nata in una di quelle sonnacchiose domeniche con poca voglia di cucinare, che il tempo uggioso di questi giorni mi ha fatto ricordare. La pasta è una di quelle cose che, a casa mia, è totale territorio della fantasia, in cucina. Difficilmente infatti, a meno che non si tratti di piatti 'standard' come una carbonara, seguo qualche ricetta. Anche se, in un paese così 'pastaiolo' come il nostro, è difficile che un piatto di pasta si inventi davvero.

Ecco la ricetta:


Far soffriggere in padella, con un onesto quantitativo di olio, uno spicchio d'aglio, un po' di cipolla e della pancetta tagliata fine. Rosolarvi la carne di maiale, trita a cubetti o straccetti, secondo gusto e disponibilità della dispensa. Sfumare con del vino rosso senz'alcol, ottenuto facendo andare il vino da solo qualche minuto in un pentolino, così che nella preparazione si senta il gusto del vino e non il retrogusto alcolico.

Unire della salsa di pomodoro, zucchero, sale e pepe. Verso fine cottura aggiungere un paio di foglie di salvia e un cucchiaino di aceto balsamico.

Lessata la pasta, farla saltare un minuto insieme al sugo, unendo un cucchiaio di acqua di cottura, perchè si amalgamino perfettamente.

Spolverare di grana e servire.

Una variante è quella di fare un ragù bianco, con lo stesso procedimento, aggiungendo insieme al soffritto iniziale anche un po' di mela grattuggiata o tritata finemente.


La carne di maiale: quando è iniziata l'emergenza della febbre suina - a proposito: che fine ha fatto l'influenza suina o A che dir si voglia? Dopo giorni di titoloni sui giornali, allarmi lanciati e smorzati, dichiarazioni apocalittiche del tipo 'il punto non è se ci saranno morti in Europa ma quanti saranno questi morti', foto terribili di decine di persone per le strade con mascherine a coprire la bocca, l'influenza A sembra sparita, dissolta sotto il sole messicano... - mai avrei pensato che, come nel caso dell'influenza aviaria, la vicenda potesse avere un riflesso sui prezzi al dettaglio della carne, vista anche la modalità di trasmissione che prescinde ormai totalmente dall'animale. E invece, con mia grande sorpresa, i prezzi della carne di maiale, almeno nel supermercato che frequento io, sono totalmente crollati e lo erano ancora fino a sabato scorso.

Aggiornamento post-spesa: i prezzi del maiale, insieme ai titoli dei giornali, sono tornati alla normalità.



2 commenti:

Giovanna ha detto...

Che bontà! Viva le domeniche sonnacchiose, se producono queste delizie.
Fonci ti ringrazia molto per i complimenti, vanitoso com'è ti ha fatto le fusa per un bel pò!
Baci e buona domenica. Giovanna

drusilla ha detto...

Oh si, le domeniche sonnacchiose hanno qualcosa che nessun'altra ha....

Me lo immagino Fonci vanitoso, con quell'aria di 'ma quanto sono bello' che hanno i gatti quando gli fai un complimento ;)